INTRODUZIONE
La mostra presenta la Madonna col Bambino di Albrecht Dürer (Norimberga 1471-1528) e alcune sue celebri incisioni provenienti dalla collezione di Luigi Magnani, oggi custodita dalla Fondazione Magnani-Rocca nella villa di Mamiano di Traversetolo, detta anche “Villa dei capolavori”, nei pressi di Parma.
Intorno a questo eccezionale nucleo di opere del maestro di Norimberga si sviluppa un percorso dedicato a due temi di grande rilievo nella storia dell’arte occidentale: la maternità e la malinconia, quest’ultima associata, fin dal Rinascimento, al temperamento creativo e artistico. Opere antiche, moderne e contemporanee dialogano all’interno di questo racconto.
Albrecht Dürer
Madonna col Bambino, 1495-1497
Gino Severini
Gino Severini
Maternità, 1916
Maternità, 1919-1920
Adolfo Wildt
Madre (Madre Ravera), 1929
Umberto Boccioni
Mia madre, 1907
Umberto Boccioni
Nudo di spalle (Controluce), 1909
Hubert Kostner
Scultore sudtirolese
Bildstöckl, 2014
Madonna col Bambino in trono, 1460-1470
Giovanni Segantini
L’angelo della vita
(Dea cristiana), 1894
Max Klinger
Una madre I, II e III
dalla serie Drammi, 1883
Andrea Mastrovito
Mia madre mi disse, 2023
Giorgio de Chirico
Autoritratto con il fratello Andrea, 1924
Mario Sironi
Figura con vaso
(Figura femminile), 1924
Albrecht Dürer
Melencolia I, 1514
Umberto Boccioni
Beata Solitudo Sola Beatitudo, 1907
Giorgio de Chirico
La matinée angoissante, 1912
Felice Casorati
Una donna (L’attesa), 1918-191
Fabrizio Clerici
I cipressi, la pialla, il compasso, 1980
Giovanni Segantini
Autoritratto, 1895
Albrecht Dürer
San Gerolamo nella cella, 1514
Rembrandt van Rijn
Il dottor Faust, 1652 ca.
Giorgio Morandi
Rembrandt van Rijn
Grande natura morta scura, 1934
Nudo femminile disteso
(La negra sdraiata), 1658
Gaetano Previati
Chiaro di luna, 1891-1892
Michele Parisi
Vertigine, 2023